Loomio
Sun 8 Apr 2018 4:37PM

COPERTINA LIBRO

MB MARTINA BRESSAN Public Seen by 295

Ciao, qualche idea per la copertina del libro? L'editore si impegna a fare la grafica, se noi diamo qualche idea... colori significativi, immagini,...

AG

Andrea Giunta Tue 10 Apr 2018 6:25AM

Buongiorno Marie e grazie 🙏

Riflettevo e credo che se il concept è "Creare una forma complessa (naturale - essere vivente) usando forme semplici come con il Tangram", forse ha poco senso definire noi stessi la forma e lasciare poco all'immaginazione dell'illustratore (che a questo punto dovrebbe essere un illustratore "non convenzionale").

Da capire se vogliamo attenerci ai pezzi reali del Tangram (quelli che mostro nella slide 7) oppure forme geometriche generiche come nell'International Style.

Colgo l'occasione per allegare anche il PDF per chi non disponesse di Keynote o del font utilizzato (Eureka Sans).

I

Isabelle Tue 10 Apr 2018 7:36AM

Ciao! Grazie, Andrea per le slide! A me non piace il Tangram che sento poco "emozionale". Per me l'affettività è una componente dell'impresa liberata/liberante che vorrei sia rispecchiata nel design della copertina. Pertanto scelgo anch'io i colori gialli/arancioni.
Non sono stata in grado di vedere le immagini condivise da Jia. Ma ho sentito parlare di albero... l'idea dell'albero con le radici nel suolo e le foglie nel cielo mi piace perché rispecchia l'idea di ancoraggio nella realtà (radici) e di creatività (cielo). Tuttavia viene molto usata e per questo penso potremmo trovare qualcosa di diverso. Propongo comunque qualcosa legato alla natura e perché non mettere nell'immagine anche una o più persone. Alla fine parliamo di persone. La copertina della versione francese per questo verso mi sembra ottima. Per l'Italia verrei più persone poiché l'Italia è un paese culturalmente individualista ma paradossalmente (in superficie solo) molto rivolto ai gruppi. Allora ora che sto sviluppando, scrivendo, il mio pensiero, vedo un prato soleggiato con un fondo di cielo blu estivo e magari anche bei palazzo che fanno pensare a aziende. Sul prato, delle persone che parlano in piccoli gruppi e altre che lavorano a costruire dei moduli architettonici (per esempio). Ecco dunque la mia visione :)

AG

Andrea Giunta Tue 10 Apr 2018 7:48AM

Ciao Isabelle! Vi invito a non sottovalutare la "semplicità" delle composizioni utilizzate per le altre edizioni. Questo è dovuto in parte al fatto che, trattandosi di libri di saggistica/didattica, non vi è l'esigenza di un contenuto visivo centrale come nel caso di un Romanzo, dove quella tipologia di contenuto serve a veicolare messaggi di tipo Emozionale e a fare, in qualche modo, Storytelling.

In questo caso, se ho ben capito (non ho avuto modo di leggerlo), lo storytelling avviene all'interno del libro tramite le diverse storie raccontate e il contenuto principale della cover dovrebbe comunque essere la Titolazione (vedi anche cover edizione asiatica).

Inoltre, tanto più complesso è il visual che andremo a inserire, minore sarà l'impatto immediato. Questo è dovuto al maggior carico cognitivo richiesto al lettore/utente (questo è un concetto valido tanto per il digital che per la grafica convenzionale).

Ovviamente sto solo offrendo spunti di riflessione per poter avere un quadro completo.

I

Isabelle Tue 10 Apr 2018 8:07AM

Grazie per lo spunto, Andrea. Ti "sento". Leggo un parere di professionista. E perché non si potrebbe trattare un saggio come un romanzo? Alla fine, l'importante è di attirare l'attenzione, no? Domande retoriche ;-)

AG

Andrea Giunta Tue 10 Apr 2018 8:20AM

Nulla è vietato, l'importante è avere chiare le successive implicazioni! :slight_smile:

Se il libro finirà su uno scaffale con altri libri dello stesso genere sarà la "pecora nera" ma non in senso necessariamente negativo.

In passato ho trattato cover simili proprio cercando un trattamento dirompente che potesse in qualche modo "scuotere" il lettore ma in quel caso si trattava di romanzi erotici ( :astonished: ) e abbiamo fatto un ragionamento circa la diversa naturalezza con la quale le persone lo approcciano e la sensazione di imbarazzo che può generare.

Se l'approccio stilistico dell'autore ha una vena narrativa molto evidente allora mi trovi decisamente concorde ma se il testo è scritto in maniera meno evocativa allora potrebbe non essere il trattamento più affine. In fondo la copertina in qualche modo deve corrispondere al contenuto altrimenti si finisce per "mentire" al potenziale acquirente e l'attenzione e la fiducia che ti eri guadagnato vengono immediatamente perse!

M

Marie Tue 10 Apr 2018 9:04AM

Il ilbro é come un romanzo nel senso che si tratta di una somma di raconti di imprenditori e le loro esperienze sulla via della liberazione, e tipo una serie di "short stories", secondo me sarebbe bello fare una pagina fumetto all'inizio di ogni capitolo, e perche no un disegno fatto a mano per la copertina? anche "Fumetto style"?

AG

Andrea Giunta Tue 10 Apr 2018 9:45AM

Onestamente io avevo (forse erroneamente) percepito il tone of voice come tendente al serioso e pertanto mi ero attenuto a questo "mood".

Se però ritenete che il trattamento possa essere affine al linguaggio del libro, perché no. Tenete presente però che si era partiti con l'idea di una singola illustrazione, molto semplice, e che una tavola di fumetto (o addirittura molteplici) prevedono effort, tempistiche e costi differenti (decisamente maggiori :P)

FM

Francesco Mondora Tue 10 Apr 2018 8:22PM

io starei solo su una copertina

M

Marie Tue 10 Apr 2018 9:05AM

mi piace l'idea di 'Humour Injection"

G

GIANCARLA Tue 10 Apr 2018 10:07PM

Il giallo mi piace, mi piace anche l'idea del tangram ...e se fosse a forma di uomo stilizzato ?